Dalla Cabina di Coordinamento novità importanti per la ricostruzione

30 Aprile 2020

Intese importanti sono state raggiunte nella Cabina di Coordinamento - convocata in via telematica questa mattina – al fine di accelerare e sburocratizzare le procedure per la ricostruzione post sisma 2016.

In  vista della ripresa delle attività nei cantieri, fermi a causa del Coronavirus, sono state definite le modalità e i criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale relativi al fondo INAIL per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Per l'Umbria sono previsti 4,2 miloni di euro.

Sono stati fissati anche i criteri per delegare ai Comuni che ne hanno fatto richiesta l’istruttoria per le concessioni dei contributi per la ricostruzione privata in attuazione dell’art. 3, comma 4-bis, del decreto legge n. 189/2016.

È stata acquisita l’intesa delle Regioni Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo sull’ordinanza di attuazione dell’art. 12-bis del decreto legge n. 189/2016 che prevede l'autocertificazione dei progetti da parte dei tecnici.

Infine, sono stati individuati anche i comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici del 2016 nei quali realizzare ‘programmi straordinari di intervento’ e risolvere l'annoso problema delle sagome degli edifici, così come previsto dall'art. 3 bis decreto legge n. 123/2016. Per l’Umbria i comuni individuati sono quelli  di Norcia, Cascia e Preci. 

Per l'individuazione dei comuni maggiormente danneggiati, con senso di responsabilità, al fine di  non far decorrere altro tempo, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha dato l'intesa ma l'Ufficio Speciale Ricostruzione-Umbria, tramite il coordinatore ing. Stefano Nodessi Proietti, si è riservato di poter verificare se, in base ai criteri disposti dall'ordinanza, vi siano altri comuni o parti di questi, che possano essere ricompresi in queste disposizioni. 

Data: 
Giovedì, 30 Aprile, 2020