In Conferenza Regionale la Spoleto-Norcia e S. Francesco di Cascia

01 Giugno 2022

Prosegue senza sosta l’attività della Conferenza Regionale dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria finalizzata ad  acquisire i necessari pareri di enti e/o amministrazioni per i progetti legati alla ricostruzione post sisma 2016.

Su disposizione del Presidente Filippo Battoni la conferenza convocata per l’8 giugno 2022 in modalità telematica prevede l’esame di pratiche legate al SERVIZIO RICOSTRUZIONE PRIVATA   - Pratica n. 20.80/2021/SRP/701 soggetto legittimato: Pacifici Vincenzo  Sellano;  Pratica n. 20.50/2020/SRP/2884 soggetto legittimato: Coricelli Chiara Spoleto;  Pratica n. 20.50/2020/SRP/2216 soggetto legittimato: Remigi Rina   Preci – e di due pratiche legate al  SERVIZIO RICOSTRUZIONE PUBBLICA.

La prima riguarda gli interventi di messa in sicurezza, ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 56/2018,  del tracciato della ex ferrovia Spoleto Norcia lungo i 17 chilometri del tratto tra Spoleto e Sant’Anatolia di Narco.  Il progetto  è stato elaborato tenendo presente la sicurezza ed il rispetto dell’ambiente lungo il tracciato della ex ferrovia che nel 2011 è stato dichiarato di notevole interesse storico-artistico, ai sensi del Tiolo I del Codice dei Beni Culturali.

I 52 chilometri della ferrovia Spoleto-Norcia erano stati inaugurati nel 1926 e soppressi nel 1968: il tracciato, con le sue 19 gallerie, 24 ponti e viadotti e caratteristici tratti elicoidali sono oggi destinati alla mobilità dolce, del trekking, del mountain bike e dell’esplorazione in un ambiente suggestivo e ricco di testimonianze storiche ed archeologiche. Gli eventi sismici del 2016 hanno coinvolto l’intero tracciato determinando il crollo  ed il dissesto delle pareti sub verticali e delle gallerie.

Gli interventi strutturali e geotecnici sul tracciato prevedono la pulizia e il disgaggio;  reti di contenimento sui versanti; barriere paramassi; chiodature;  il rinforzo fondale di alcuni tratti; la realizzazione di muretti a secco per contenimento dei detriti; la canalizzazione delle acque meteoriche; interventi di cuci/scuci e di ripristino delle murature ammalorate nei manufatti; la pulizia e lo svuotamento delle reti esistenti. Tutti gli interventi   mirano ad innalzare il livello di sicurezza del tracciato, eliminando le condizioni di ‘rischio elevato’. Soggetto legittimato è la Regione Umbria.

L’altro progetto definitivo all’esame della Conferenza regionale è quello per la riparazione e miglioramento sismico della chiesa di San Francesco   di Cascia La chiesa,  edificata nel 1424 sui resti di una chiesa del XIII secolo, presenta una pianta a croce latina. Danneggiata dagli eventi sismici del 2016  rientra nelle  ordinanze commissariali n. 37/2017, 56/2018 e 109/2020.  Soggetto legittimato è il Comune di Cascia.

 I soggetti portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi e i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o in comitati che vi abbiano interesse, possono formulare osservazioni scritte, comunicate anche in via telematica, entro il termine di cui all’art. 4 dell’Ordinanza commissariale n. 36/2017, dalla pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’USR - Umbria, della notizia dell’avvenuta indizione della Conferenza, in relazione alle quali la Conferenza è tenuta a pronunciarsi.

Data: 
Mercoledì, 1 Giugno, 2022