Centri di Comunità: progettazioni in corso

29 Agosto 2019

Dopo gli eventi sismici del 2016 la generosità dei donatori è stata sorprendente: sono stati raccolti 34.967.834,03 euro di cui 23.210.667 euro attraverso il numero solidale 45550 e 11.757.167,03 attraverso il conto corrente bancario e il conto di tesoreria aperto nella prima fase dell’emergenza.

Il Comitato dei Garanti, istituito il 14 aprile 2017 con decreto del Capo Dipartimento, con l’obiettivo di supervisionare la gestione delle risorse donate dagli italian, a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017 ha ripartito le risorse tra le quattro Regioni coinvolte dal sisma, nelle seguenti percentuali: Umbria 14%, Marche 62%, Lazio 14% e Abruzzo 10%. La quota di fondi attribuita all’Umbria è pari a 4.835.296,76 euro.

Relativamente ai fondi destinati all’Umbria, essi sono stati destinati per tre 3 progetti che riguardano la realizzazione dei  Centri di Comunità (euro 4.149.800.08); le dotazioni ed apparecchiature per le scuole (euro 568.896,68) e il restauro dei beni culturali mobili (euro 116.600,00). In tutti i casi il soggetto attuatore è l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – Umbria.

Per quanto riguarda i Centri di Comunità sono stati individuati cinque ambiti territoriali per rafforzare la rete regionale dei presidi di protezione civile in quelle realtà frazionali che non dispongono di simili strutture ma anche per tornare a vivere dopo il terremoto sostenendo l’integrazione socio-culturale delle comunità colpite.

È in corso la progettazione definitiva dell’ambito territoriale 1 relativo alla realizzazione dei centri di comunità di Piediripa, Savelli e Valcaladara, tutte frazioni del comune di Norcia. Per questi interventi sono previsti 888.876,00 euro.

Sono in fase di predisposizione gli atti per la gara di progettazione dei Centri di Comunità dell’ambito territoriale 2 relativi a Vallo di Nera (capoluogo) e alla frazione di Piedipaterno nonché alle frazioni di Collegiacone nel comune di Cascia e di Todiano nel comune di Preci (previsti 978.876,00 euro) e per l'ambito territoriale 3, relativi a  Maltignano, frazione di Cascia e per  Monteleone di Spoleto, capoluogo  (previsti  738.999,00 euro).

Per l’ambito territoriale 4 (Montebufo, frazione di Preci; Preci, capoluogo – Importo pari a 812.915,00) e l’ambito territoriale 5 (ristrutturazioni ad Avendita, frazione di Cascia; Cascia, capoluogo; Cortigno, frazione di Norcia – Importo 730.134,08) è in corso l’individuazione e l’analisi di soluzioni progettuali.

 

 

Data: 
Giovedì, 29 Agosto, 2019