Richiedere contributi in conto capitale alle imprese anno 2024 - DL 189/2016, art. 20 e 20-ter

AVVISO PUBBLICO 2024  - D.L. 189/2016, art. 20 e 20ter. Decreto interministeriale del 10 maggio 2018. Contributi in conto capitale alle imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nei territori dei Comuni colpiti dal sisma. 

AMBITO DI INTERVENTO

Il Vice Commissario per la Ricostruzione sostiene, in attuazione di quanto previsto dall’art 20 del D.L. n. 189 del 17 ottobre 2016 e dal D.M. 10 maggio 2018 (“Decreto”), la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell’area colpita dagli eventi sismici dell’agosto e dell’ottobre 2016 e del gennaio 2017, tramite la concessione di aiuti alle imprese che realizzino o che abbiano realizzato investimenti produttivi nell’Area del Cratere Sismico a partire dal 24 agosto 2016.

I Comuni rientranti nel cratere sismico sono:  Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto e Vallo di Nera. Fra questi rientra nelle 'Zone Assistite': Spoleto.

REQUISITI NECESSARI
Sono beneficiarie dei contributi le imprese, di qualsiasi dimensione, in possesso dei seguenti Requisiti di ammissibilità:
 •    iscritte nel registro imprese con una o più unità produttive, risultanti dal Registro delle imprese, ubicate in Umbria o titolari di partita IVA o se straniere siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza;

I Destinatari al momento della richiesta devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità di seguito indicati:

  • a. Non essere tra le imprese a cui è stato concesso (e non revocato) un contributo a valere sulle risorse ai sensi dell’Art.20 D.L. 189/2016 a seguito del precedente Avviso 2019, adottato con Decreto del Vice Commissario del Governo per la Ricostruzione dell’Umbria del 20 giugno 2019, n. 68;
  • b. Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, scioglimento, concordato preventivo ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
  • c. Non essere stati oggetto di sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; detto requisito deve esistere in capo al soggetto “Richiedente” e al “Legale Rappresentante”.
  • d. Non essere risultato destinatario di una sentenza di condanna passata in giudicato o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, pronunciati per i “Reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50”, nei confronti dei “Soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50” e che non sussistano, nei confronti dei medesimi soggetti, cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo decreto come previsto dall’art. 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000, il Legale Rappresentante di ogni singolo Richiedente potrà rendere le Dichiarazioni relative ai requisiti di cui alla presente lettera c) e firmarle con riferimento anche agli altri Soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 rilevanti per il Richiedente.
  • f. Non avere amministratori o rappresentanti dell’impresa Richiedente che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni, in ordine all’erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche.
  • g. Aver restituito o depositato in un conto vincolato le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione da parte delle autorità nazionali e regionali indipendentemente da una Decisione della Commissione Europea.
  • h. Nel caso il Contributo sia richiesto in Regime De Minimis, rispettare i limiti previsti dallo specifico Regolamento de minimis applicabile al Richiedente, fra quelli indicati al successivo articolo 4 comma 2 in relazione al settore di operatività dell’Impresa, anche con riferimento alla capienza dei massimali ivi indicati.
  • i. Nel caso il Contributo non sia richiesto in Regime De Minimis, non presentare le caratteristiche di “Impresa in Difficoltà”, come definite al punto 25 dell’Appendice 2 - Definizioni.

Si rimanda, in ogni caso all'Avviso Pubblico Allegato 2024  per la piena visione dei requisiti di ammissibilità.

CONTRIBUTI CONCEDIBILI

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto commisurato alle Spese Ammissibili nell’ambito del Progetto presentato (“Contributo”). 

Il Contributo viene concesso nel rispetto delle disposizioni previste dai “Regolamenti di Esenzione” (Reg (UE) 651/2014, Reg (UE) 702/2014, Reg (UE) 1388/2014) ovvero in “Regime De Minimis” (Reg.(UE) 1407/2013 - Reg (UE)1408/2013 - Reg (UE) 717/2014) – Reg (UE) 2831/2023, secondo quanto applicabile in relazione al settore di attività del Beneficiario.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI
Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente ad euro 2.040.213,18  derivanti da economie precedenti di precedenti Avvisi ex art. 20 e 20bis del DL 189/2016 (euro 1.017.129,63) ed economie assegnate con Ordinanza Commissariale n. 179/2024  (ex art. 24 DL  189/2016 euro 1.023.083,56). A tali somme andranno ad aggiungersi le eventuali successive economie derivanti dalla rideterminazione dei contributi già concessi con i precedenti avvisi, ai sensi dell'art. 20 e 20bis del DL 189/2016. 

 DOMANDA DI CONTRIBUTO

La domanda, corredata da marca da bollo di € 16,00 e sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa, deve essere presentata utilizzando esclusivamente e pena l’esclusione il modello di cui al ”Allegato1 Modulo di domanda”.

Al modello di domanda devono essere allegati, pena l’esclusione, i seguenti documenti obbligatori compilati e sottoscritti:

  • Allegato A) Dichiarazioni
  • Allegato B) Scheda tecnica del progetto
  • Allegato C) Calcolo punteggio
  • Documentazione tecnica
  • Documento di identità del firmatario della domanda

La domanda  ed i relativi allegati di cui sopra devono essere firmati, scansionati ed inviati esclusivamente, pena l’esclusione, tramite PEC dall’indirizzo di posta certificata dell’impresa richiedente all’indirizzo usr.bandiegare@pec.regione.umbria.it a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria e fino al 30 novembre 2024.

Nell’oggetto della PEC deve essere indicata la dicitura “Contributo Avviso pubblico 2024 ai sensi dell’art.20 e 20ter DL.189/2016”.

Si rimanda, in ogni caso all'Avviso Pubblico Allegato 2024  per la piena visione dei dati necessari alla compilazione della domanda di contributo.

MODALITÀ DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Scaduti i termini di presentazione delle domande, l’Ufficio Speciale Ricostruzione, sulla base delle risultanze dell’attività istruttoria del Gruppo di Lavoro Tecnico della Regione Umbria, definisce la graduatoria provvisoria ordinando le richieste in base al punteggio, dal più alto al più basso, calcolato dal Richiedente sulla base dei criteri di priorità, in applicazione di quanto riportato ed indicato dal Richiedente stesso nell’allegato C. In caso di pari punteggio, si tiene conto:

  • delle nuove imprese che alla data di scadenza per la presentazione delle domande si siano costituite e iscritte al Registro delle Imprese ovvero, siano Titolari di Partita IVA o se straniere siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza, ma da almeno 5 anni.
  • dell’ordine cronologico di arrivo delle istanze (per la data e l’ora fa fede la ricevuta di consegna della PEC).

Sono avviate ad istruttoria solo le domande di contributo che sulla base della graduatoria provvisoria di cui al comma 2 e delle relative richieste assorbono il 125% della dotazione finanziaria di cui all’art. 1.

Gli esiti del procedimento, eseguiti gli adempimenti relativi al Registro Nazionale degli Aiuti di Stato ed alla verifica della regolarità contributiva dei Beneficiari, danno luogo alla composizione di una graduatoria definitiva ai fini della concessione.
Con Decreto del Dirigente Delegato dal Vice Commissario del Governo per la Ricostruzione Sisma 2016 vengono approvati:

  • l’elenco delle istanze finanziabili con le risorse a disposizione;
  • l’elenco delle istanze rigettate o ritirate
  • la graduatoria provvisoria relative alle istanze non ancora definitivamente istruite, utile ai fini di eventuali future concessioni a seguito di scorrimento.

Il Decreto viene pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria e nella sezione dell’Amministrazione Trasparente del sito istituzionale dell’Ufficio Ricostruzione Umbria www.sismaumbria2016.it relativa agli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati ai sensi dell'art. 26, comma 2 del del Decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013.
Gli eventuali successivi atti di concessione a seguito di scorrimento della graduatoria vengono pubblicati soltanto nella suddetta sezione dell’Amministrazione Trasparente

INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
L'unità organizzativa cui è attribuito il procedimento è il Servizio Ricostruzione Privata dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria. Responsabile del procedimento è Francesca Leboroni.  Il Dirigente del Servizio Ricostruzione Privata, ing. Gianluca Fagotti (gfagotti@regione.umbria.it).   L'USR Umbria effettua l'istruttoria delle domande avvalendosi del supporto di un Gruppo tecnico composto dal personale dei Servizi regionali competenti rispetto alle tipologie di imprese beneficiarie, costituito presso la direzione regionale Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, agenda digitale.

PER INFORMAZIONI: 

Francesca Leboroni fleboroni@regione.umbria.it Tel. -  0742/630822.

Federica Finauri = ffinauri@regione.umbria.it  - Tel 0742 630721

SCADENZA DOMANDE: 30 NOVEMBRE 2024

 

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Martedì, 1 Ottobre, 2024