Bando concluso - Contributo 'danno indiretto' sisma 2016

Come si procede al calcolo della diminuzione di fatturato nel caso in cui uno dei semestri (19/01-19/07) non sia completo.

Nei casi in cui il richiedente non sia nelle condizioni di fare riferimento agli stessi periodi dei 3 anni precedenti al 2017 si procede come segue:

considerando che il periodo 19/01-19/07 è costituito da 183 giorni nel 2016, 182 nel 2015 e 182 nel 2014 si calcola la media del fatturato rapportandolo ai giorni.

Esempio

Supponiamo che l’attività sia stata avviata il 01/06/2014 e che l’impresa presenti i seguenti fatturati:

Fatturato periodo 19/01/2016-19/07/2016                          € 1.000

Fatturato periodo 19/01/2015-19/07/2015                          € 950

Fatturato periodo 01/06/2014-19/07/2014                          € 100

Per calcolare la media del fatturato dei 3 periodi relativi ai 3 anni precedenti il 2017 è sufficiente impostare il seguente calcolo:

(1.000x183)+(950x182)+(100x49) / 183+182+49

 

La perizia

La perizia di cui all’art. 5 comma 2 delle disposizioni attuative approvate con Decreto del Vice Commissario n. 13 del 21/03/2018 deve essere giurata.

 

Accesso ai benefici delle imprese delocalizzate

Possono accedere ai benefici del Decreto MISE del 11/08/2017 anche le imprese delocalizzate, qualora si tratti di delocalizzazione temporanea ai sensi dell’Ordinanza n. 9 del 14/12/2016 del Commissario Straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.

 

Spese già oggetto di finanziamento

Come previsto dall’art. 6 del Decreto MISE 11/08/2017 le agevolazioni di cui al presente decreto non sono cumulabili con nessun’altra agevolazione pubblica concessa a fronte dei medesimi costi ammissibili di cui all’articolo4 del decreto stesso.

 

Costi di produzione

Ai fini della determinazioni del contributo vengono presi in considerazione i costi di produzione sostenuti dall’impresa beneficiaria negli esercizi 2017 e 2018. La somma di tali costi non può essere inferiore all’importo del contributo richiesto.

Se i costi sostenuti nell’esercizio 2017 non raggiungono un importo pari al 30% della riduzione del fatturato è possibile percorrere 2 strade:

  • Ottenere l’anticipazione del 70% del contributo concesso presentando una polizza fidejussoria bancaria o assicurativa a garanzia dell’anticipo erogato per la sola quota di contributo non coperta dai costi di produzione 2017 dichiarati
  • Ottenere il contributo esclusivamente a saldo qualora non si intenda procedere alla stipula della polizza fidejussoria

In ogni caso il Vice Commissario verifica a consuntivo i costi sostenuti negli esercizi 2017 e 2018 ai fini della determinazione del contributo effettivamente concedibile.

 

Per  ogni dubbio o richiesta di chiarimento è stata attivata dalla Regione Umbria la casella di posta  elettronica:  dannoindiretto@regione.umbria.it  alla quale accede il gruppo di lavoro preposto all’istruttoria delle domande che, sotto forma di FAQ (Frequentily Asked Questions)  verranno pubblicate su questa pagina  e sul sito istituzionale della Regione Umbria (http://www.regione.umbria.it/sisma-umbria-2016).

Per informazioni è possibile, inoltre, telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 anche al numero 075-5045726.