Ordinanza n. 100/2020

Semplificazione: Ordinanza n. 100/2020

AMBITO DI INTERVENTO
Si applica a tutti gli interventi di riparazione, consolidamento, adeguamento sismico, ricostruzione anche previa demolizione escluse le delocalizzazioni, e alle relative varianti, anche in accollo rispetto al contributo massimo concedibile, degli edifici residenziali e produttivi, che presentano danni lievi o gravi, anche con le modalità degli interventi unitari, volontari o obbligatori.

LIMITI DI IMPORTO
Le procedure semplificate si applicano a tutti gli interventi gli interventi di riparazione, ripristino, adeguamento sismico e ricostruzione anche previa demolizione degli immobili privati per i quali il costo convenzionale, al netto dell’IVA, certificato dal professionista, sia pari o inferiore a:
• Per gli interventi di immediata riparazione e per il rafforzamento locale degli edifici residenziali e produttivi che presentano danni lievi: Euro 600.000. Il limite di importo è elevato a euro 1.500.000,00 per gli edifici con oltre quattro unità immobiliari e fino a 10 unità immobiliari e ad euro 2.000.000,00 per gli edifici con oltre 10 unità immobiliari;
• per gli interventi di ripristino con miglioramento o adeguamento sismico o di nuova costruzione per le abitazioni o le attività produttive che presentano danni gravi: Euro 2.000.000. il limite di importo è elevato a euro 3.000.000,00 per gli edifici con oltre quattro unità immobiliari e fino a 10 unità immobiliari e ad euro 5.000.000,00 per gli edifici con oltre 10 unità immobiliari;
• per gli interventi unitari volontari o obbligatori: Euro 7.500.000.

COMPITI DEL PROFESSIONISTA
Il professionista incaricato assume la qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi dell’art. 29, comma 3, del DPR 380/2001.
Il professionista assevera e attesta:
• la conformità edilizia del progetto;
• la conformità urbanistica dell’intervento proposto;
• l’importo del contributo concedibile attestando la congruità dell’importo dell’intervento e la coerenza dello stesso con gli elaborati tecnici del progetto presentato;
• l’utilizzabilità dell’edificio  alla data degli eventi sismici;
• ogni altro requisito espressamente indicato nei modelli e negli schemi indicati  nella piattaforma informatica della Struttura commissariale (MUDE).
 

ISTRUTTORIA
L’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria (USR UMBRIA) entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della domanda istruisce la pratica.
L'USR UMBRIA trasmette l’istanza al comune territorialmente competente.
Eventuali richieste di integrazioni sospendono i termini del procedimento per un massimo di 30 giorni.
Nel caso di convocazione della Conferenza Regionale il termine del procedimento e prorogato di ulteriori 30 giorni.

VERIFICHE A CAMPIONE E CONTROLLI
Le verifiche e i controlli effettuati sulle domande di concessione del contributo certificate dal professionista possono essere sia preventivi che successivi alla concessione del contributo.
I controlli preventivi sono fatti nella misura del 20% delle domande di contributo presentate nel mese precedente, con cadenza mensile.
Le verifiche successive alla concessione del contributo sono svolte nella misura di almeno il 10% dei decreti di concessione dei contributi, con cadenza mensile.
Le verifiche successive sono svolte anche a fine lavori, sulla certificazione del direttore dei lavori che attesta la regolare esecuzione delle opere ed il ripristino dell’agibilità, nella misura di almeno il 10% delle comunicazioni di agibilità presentate, con cadenza mensile.

MODULISTICA
La modulistica necessaria è approvata con appositi Decreti dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione.

RIFERIMENTI NORMATIVI
Il decreto legge 189/2016 e l’Ordinanza del Commissario straordinario n. 100/2020 (come modificate e integrate) regolano le procedure semplificate per l’assegnazione dei contributi per la ricostruzione di edifici danneggiati o distrutti nei territori delle Regioni Umbria, Marche, Lazio ed Abruzzo a seguito degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.