Emergenza Coronavirus:  non si ferma l’attività dell’USR-Umbria

13 Marzo 2020

Non si ferma l’attività svolta dall’Ufficio Speciale Ricostruzione – Umbria nella consapevolezza che l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, si somma all’emergenza causata dagli eventi sismici del 2016 e agli effetti dannosi che si riflettono sul sistema economico e sociale.

Nel rispetto dei decreti emanati dal Governo sono state previste forme di lavoro agile (smart working) per i dipendenti, assicurando contemporaneamente la regolare funzionalità degli uffici delle sedi di Foligno e di Norcia.

In ogni caso, al fine di privilegiare le ragioni di tutela della salute individuale e collettiva, fino al 3 aprile p.v., sono state sospese le attività di front-office.  Gli interessati  possono  contattare direttamente gli istruttori  per e-mail.

Con l’obiettivo di dare impulso alla ricostruzione privata e pubblica, attraverso videoconferenze o per via telematica, continua anche il dialogo e il confronto tra il coordinatore dell’USR-Umbria Stefano Nodessi Proietti e il Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Quest’ultimo sta già provvedendo ad una nuova adozione, con integrazioni e modifiche, di tre delle cinque ordinanze che, a seguito delle censure della Corte dei Conti, erano state ritirate. I nuovi testi, che saranno definitivamente approvati in questi giorni, riguardano: l’anticipo ai professionisti per i progetti di ricostruzione (ex ordinanza n. 88); l’assunzione di 200 nuove unità di personale negli Uffici Speciali per la ricostruzione e nei Comuni (ex ordinanza n. 89); la modifica, richiesta dagli USR, di alcune disposizioni di precedenti ordinanze (ex ordinanza n. 93). Si sta lavorando anche alla riscrittura dell’ordinanza sulla semplificazione delle procedure di ricostruzione, con l’intento di renderla molto più incisiva ed efficace come auspicato più volte in questi anni dai cittadini, dalle attività commerciali, dalle imprese e dal mondo delle professioni.  Prime disposizioni per ‘sburocratizzare’ la ricostruzione sono state dettate all’USR-Umbria dal coordinatore Nodessi Proietti sia nell’ambito della ricostruzione privata che della ricostruzione pubblica.

Insomma, la ricostruzione non si ferma e l’USR-Umbria continua a lavorare con il massimo impegno in questo difficile momento che il Paese sta attraversando.

Data: 
Venerdì, 13 Marzo, 2020